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Progetto di scambio liceo Suger – ITC Vincenzo Arangio Ruiz

Tratto dall’esperienza degli studenti N. I. e T. L. della classe 5CL. 

Il giorno 13 novembre 2024 gli alunni delle classi 2CL, 3BL, 4BL, 4CL, 5CL e 5FL del nostro Istituto hanno accolto i ragazzi del liceo Suger del quartiere Saint-Denis di Parigi. Dopo una breve presentazione sul nostro istituto, noi studenti abbiamo fatto una merenda insieme nell’aula magna iniziando a conoscere i nostri visitatori. Dopodiché siamo stati divisi in tre gruppi misti per partecipare ai diversi laboratori organizzati dai docenti: laboratorio di italiano, laboratorio di cinese e laboratorio di storia. Nel laboratorio di italiano abbiamo avuto l’opportunità di migliorare le competenze linguistiche e abbiamo ampliato la nostra conoscenza di culture diverse. Difatti, gli studenti parigini ci hanno mostrato il loro istituto, abbiamo avuto un confronto sui diversi sistemi scolastici e sui rispettivi piatti tipici.

Il laboratorio di cinese ha permesso a noi ragazzi di interfacciarci con la cultura di questa nazione e la mentalità che si evince anche dai caratteri utilizzati per comunicare. In maniera scherzosa e leggera abbiamo imparato tante cose nuove e i nostri ospiti sono stati entusiasti di apprendere qualcosa su una lingua che non studiano. Infine, attraverso il laboratorio di storia siamo riusciti ad avere una visione complessiva sulla Resistenza italiana durante il secondo conflitto mondiale e il processo che ha portato alla liberazione dall’influenza fascista. La lezione ha interessato notevolmente i ragazzi francesi, i quali si sono dimostrati curiosi di scoprire dettagli e curiosità che hanno posto le basi per la visita successiva.

 

Durante il secondo giorno della visita del gruppo di studenti francesi alla nostra scuola, abbiamo avuto l’opportunità di visitare insieme il Museo della Liberazione di Roma. È stata un’esperienza toccante e educativa, che ci ha permesso di riflettere sul periodo della Seconda Guerra Mondiale e sull’importanza della Resistenza. Il museo, ospitato nell’edificio che un tempo fu un luogo di detenzione e tortura durante l’occupazione nazista, ci ha fatto immergere nella storia attraverso documenti, fotografie e testimonianze di un partigiano. Camminando tra le stanze, si respirava un’atmosfera carica di emozione. Abbiamo potuto osservare le celle dove venivano detenuti i prigionieri e leggere le loro lettere, tra cui una frase che diceva “la morte è brutta per chi la teme”. Durante la visita, abbiamo avuto modo di confrontarci con loro sulle nostre conoscenze storiche, scoprendo somiglianze e differenze nel modo in cui il periodo della guerra viene raccontato nei rispettivi paesi.

 

Durante l’ultimo giorno di visita il 18 novembre 2024 abbiamo vissuto un’esperienza davvero speciale. La giornata è stata interamente dedicata alla creazione di video di presentazione e a una sessione di domande e risposte. Dopo esserci divisi in gruppi, durante la prima parte dell’attività, ci siamo presentati in modo creativo e simpatico, cercando di rendere il tutto leggero e coinvolgente. Abbiamo registrato brevi video, spiegando chi siamo, e successivamente ci siamo concentrati su temi legati alla politica, un argomento che ha generato un confronto interessante tra noi e i nostri ospiti. La seconda parte della giornata è stata dedicata ai confronti e ai saluti prima di ritornare in Francia. È stato molto bello e toccante, perché si vedevano due mondi uniti attraverso la scuola e la lingua (con un po’ di errori però ci facevamo capire in francese o in italiano). È stata una giornata ricca di stimoli, che ci ha permesso non solo di migliorare le nostre competenze comunicative, ma anche di creare legami con i nostri coetanei francesi, che speriamo di incontrare di nuovo.

 

Ci teniamo a ringraziare la Dirigente Scolastica prof.ssa Uliano, il prof. Nowacki, la prof.ssa Esposito, il prof. Olivadese e il prof. Sabbatini per aver organizzato questa esperienza tanto speciale di cui conserveremo un bellissimo ricordo.